giovedì 28 agosto 2008

Un articolo sulle "Sentinelle" a Marina di Ravenna


È venuto persino un giornalista dall’Olanda a raccogliere la notizia. A Marina di Ravenna si è tenuta per la prima volta in Romagna un’edizione di Una luce nella notte con la chiesa gonfiabile in piazza. A dare il via all’evento è giunto il vescovo della diocesi Mons. Giuseppe Verucchi, che ha celebrato un’affollata Messa proprio nella struttura, montata questa volta in mezzo ad una piazza di Marina di Ravenna, affollatissima di giovani. Il vescovo si è poi fermato in “chiesa” fino all’una, confessando i numerosi adulti e, dopo le undici, i giovani che a centinaia entravano nella struttura.Questa speciale edizione è stata organizzata dalla diocesi a termine di un Corso Base tenuto a numerosi ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia e appartenenti alle opere dei Giuseppini del Murialdo, una realtà nata da questo santo torinese dell’Ottocento che proprio ai giovani di strada ha dedicato la sua vita.Gli hotels vicini alla piazza hanno molto apprezzato l’evento, lamentandosi solo che non era stato pubblicizzato abbastanza. In effetti, la sorpresa ha colto di sprovvista i giovani. Qualcuno scambiava la struttura per un cinema all’aperto o uno spazio per concerti di musica classica, ma appena entrati, si sono trovati di fronte ad uno spettacolo davvero particolare. Una lunga fila sostava davanti all’immenso abside bianco e all’altare, in attesa di poter vivere la proposta che le sentinelle fanno ad ogni singolo giovane che entra in chiesa.All’una si conclusa la serata e in pochi minuti la chiesa è stata riposta nelle sei sacche che la contengono. Alle due sono arrivati ancora giovani: «Ma non era fino alle 3? Siamo venuti apposta dalla discoteca…». Peccato, alla prossima!Ora anche l’Emilia Romagna dà inizio al progetto Sentinelle, diffuso ormai in più di 30 diocesi. I giovani ravennati, infatti, contano di ripetere l’iniziativa durante l’anno, anche d’inverno, questa volta in una chiesa di mattoni, nel cuore della loro città.La chiesa gonfiabile ha così terminato le sue prime 4 edizioni sperimentali. Ovunque un successo, nonostante il vento (solo in Sardegna il Maestrale ha avuto la meglio) e talvolta persino la pioggia. Tornerà sulle spiagge italiane ed estere nella prossima estate.