mercoledì 26 dicembre 2007

Sospensione preghiera per il periodo natalizio

La preghiera di Taizé di Ravenna è sospesa per il periodo natalizio e riprenderà, al solito posto ed alla solita ora, in data:

DOMENICA 13 GENNAIO 2008

Buon Natale e felice 2008!

martedì 25 dicembre 2007

Lettera 2008: "Lettera da Cochabamba"


Anche dal nostro blog è possibile scaricare la lettera 2008 di frére Alois: "Lettera da Cochabamba". Clicare sulla sezione a lato dei file scaricabili.


sabato 24 novembre 2007

In rete un video molto bello su frère Roger

Clicca sull'immagine per visualizzare in streaming un video molto bello (è in lingua francese) su frère Roger di Taizé intitolato "frère Roger Un silence révolutionnaire". Si tratta di una produzione della trasmissione televisiva francese "Le jour du Seigneur".

domenica 18 novembre 2007

Domenica 25 novembre preghiera cittadina in preparazione all'incontro di Ginevra

Domenica prossima 25 novembre, alle ore 21,15 nel coro ligneo della Basilica di Santa Matia in Porto Ravenna siterrà una preghiera cittadina in preparazione dell'incontro europeo di Taizè; chiunque avesse intenzione di iscriversi contatti i responsabili (vedi post precedenti) per concordare con loro un momento di incontro, prima della preghiera, per la spiegazione di come è bene affrontare l'esperienza dell'incontro europeo.

Un articolo interessante sullo storico incontro ecumenico svoltosi a Ravenna in ottobre: una via per la riunificazione tra Cattolici e Ortodossi

Il Papa è il "primo dei patriarchi", Roma è la "prima sede", la Chiesa di Roma "presiede nell'amore". Nero su bianco un documento congiunto della Chiesa cattolica e delle Chiese ortodosse fissa definitivamente e in maniera inequivocabile il primato del romano pontefice, spianando la strada alla riunificazione di cattolici e ortodossi divisi dallo scisma del 1054. Il documento riservato è il frutto del vertice di ottobre a Ravenna, dove una delegazione cattolica guidata dal cardinale Kasper e una delegazione panortodossa guidata dal metropolita Zizioulas del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli hanno gettato le basi per un approfondimento delle questioni da risolvere per ristabilire l'unità. Sono 46 paragrafi, una vera e propria road map, che indica il percorso dei temi da sviscerare per potere dichiarare superate le divisioni del passato. Dunque, il riconoscimento del primato romano c'è, ma subito viene chiarito che dovrà essere studiato "il ruolo del vescovo della prima sede" nell'ambito della comunità ecclesiale. In altre parole bisognerà definire quali sono le "prerogative" del vescovo di Roma, tenuto conto che sull'argomento ci sono opinioni molto differenti. Il documento delinea tre concetti fondamentali: comunione ecclesiale, conciliarità, autorità. Entrambe le parti concordano che il vescovo è il capo della Chiesa locale e che nessuno può sostituirsi a lui. Entrambe concordano nel riconoscere che "l'unica e santa Chiesa" si realizza contemporaneamente in ogni Chiesa locale, che celebra l'eucaristia, e nella comunione di tutte le Chiese. C'è accordo anche sulle strutture della Chiesa universale. A livello locale l'autorità è il vescovo. A livello regionale un gruppo di Chiese riconosce al proprio interno un "primo" (protos, in greco). Più articolata la questione del livello globale: qui gli esperti avranno molto da lavorare. Perché il documento afferma che sul piano universale "coloro che sono i primi nelle differenti regioni, insieme a tutti i vescovi, cooperano in ciò che riguarda la totalità della Chiesa". E in questo contesto si sottolinea che "i primi devono riconoscere chi è il primo tra di loro". Ma per assicurare la concordia - scandisce la road map ecumenica - serve la conciliarità: cioè la cooperazione comune tra tutti. Tutti i vescovi dell'orbe cristiano, è detto, non devono essere solamente uniti tra di loro nella fede, ma "hanno anche in comune la stessa responsabilità e lo stesso servizio nei confronti della Chiesa". I concili sono lo "strumento principale" attraverso cui si esprime la comunione della Chiesa. Insomma, il mondo ortodosso mette in chiaro che il vescovo di Roma non può immaginarsi di essere un sovrano totalitario, che decide da solo o si sostituisce ai livelli locali. D'altronde lo stesso Ratzinger affermò in passato varie volte che il romano pontefice non può comportarsi da "monarca assoluto". Un brano del testo (riferito alle autorità regionali) ha il suono di un monito preciso: "Il primo non può fare niente senza il consenso di tutti". Il pontefice, peraltro, è sempre nominato nel testo come vescovo di Roma o come uno dei cinque patriarchi storici. Ora tocca a papa Ratzinger. Solo lui può dare l'impulso a procedere. Per il 23 novembre il pontefice ha convocato tutti i cardinali del mondo per unariunione, che all'ordine del giorno ha proprio l'ecumenismo. Il documento cattolico-ortodosso costituirà la base del dibattito. Nel frattempo Benedetto XVI sta riformano il Sinodo dei vescovi, il parlamento consultivo dell'episcopato mondiale che si tiene ogni tre anni: verranno dati più delegati alle Chiese orientali cattoliche - ponte verso l'Ortodossia - che hanno oltre venticinque vescovi, ci sarà più spazio per la discussione e saranno riformati i gruppi di lavoro. Benedetto XVI ha manifestato fin dalla sua elezione la volontà di fare "passi concreti" in direzione dell'avvicinamento fra le Chiese cristiane. Ma ci sono anche difficoltà in campo ortodosso. Il patriarca Alessio di Mosca è recalcitrante nel riconoscere il primato del patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I e al tempo stesso non perdona al Vaticano l'attività delle diocesi cattoliche nell'ex Urss. A Ravenna i suoi rappresentanti hanno abbandonato la riunione perché la Chiesa ortodossa di Estonia si era aggregata al patriarcato ecumenico di Costantinopoli. (La Repubblica - 14 novembre 2007)

venerdì 2 novembre 2007

Informazioni di dettaglio e modulo di iscrizione per Ginevra


I file in .pdf del "Modulo di Iscrizione Personale" e di "Informazioni Pratiche" sono scaricabili dalla barra laterale, entro la nuova sezione "Materiale per l'incontro europeo di Ginevra". Il "Modulo di Iscrizione Personale" deve essere compilato e consegnato a mano ad uno dei responsabili della zona di Ravenna. Tutte le informazioni di dettaglio sull'iscrizione e sull'incontro europeo dei giovani di Ginevra sono invece contenute nel "Foglio Informazioni Pratiche".

Preghiera per Don Benzi

Durante la preghiera di domenica prossima (ore 21,15 a Santa Maria in Porto) ricorderemo Don Oreste Benzi e pregheremo per lui. Un abbraccio agli amici della "Papa Giovanni" in questo momento di dolore.

In memoria di Don Benzi

"Nel momento in cui chiuderò gli occhi a questa terra, la gente che sarà vicino dirà: è morto. In realtà è una bugia. Sono morto per chi mi vede, per chi sta lì. Le mie mani saranno fredde, il mio occhio non potrà più vedere, ma in realtà la morte non esiste perché appena chiudo gli occhi a questa terra mi apro all’infinito di Dio. Noi lo vedremo, come ci dice Paolo, faccia a faccia, così come Egli è (1Cor 13,12). E si attuerà quella parola che la Sapienza dice al capitolo 3: Dio ha creato l’uomo immortale, per l’immortalità, secondo la sua natura l’ha creato.Dentro di noi, quindi, c’è già l’immortalità, per cui la morte non è altro che lo sbocciare per sempre della mia identità, del mio essere con Dio. La morte è il momento dell’abbraccio col Padre, atteso intensamente nel cuore di ogni uomo, nel cuore di ogni creatura"
Don Oreste Benzi

mercoledì 24 ottobre 2007

Informazioni per l'incontro europeo di Ginevra

Clicca sull'immagine e poi "Volantino_RA.pdf" su per scaricare il volantino completo (4 pagine) in formato acrobat contenente le informazioni ed il programma di massima dell'incontro europeo dei giovani di Ginevra (Svizzera). Per ulteriori informazioni contatta telefonicamente i referenti di zona (vedi cellulari indicati sul volantino).

lunedì 22 ottobre 2007

Inserito Materiale per la Preghiera

Nella barra a sinistra è stata inserita una sezione "Materiale per la preghiera": include i link ai file contenenti i canti di Taizé (ma non solo), le brevi preghiere di frère Roger che solitamente leggiamo al termine del silenzio, ed infine i link ai siti della Bibbia (sia in versione CEI che in quella interconfessionale) e ad un sito di clipart che possono essere impiegate come accompagnamento alle letture scelte. Spero che sia un servizio per chi prepara la preghiera qui a Ravenna e magari anche altrove.

PS1: Ehi mondo! c'è mica nessuno che ha un file con i canti di Taizé e gli accordi di chitarra?

PS2: Tr breve metteremo "on line" il materiale informativo per iscriversi all'incontro europeo di Ginevra. per il momento consultate il sito: www.taize.fr

domenica 21 ottobre 2007

Morte di frère Eric di Taizé (1925 - 2007)


Il 17 ottobre, frère Eric ha raggiunto il Cristo nella vita eterna. Era nel suo 82° anno. La sua salute era diventata fragile ed una breve malattia lo ha portato al decesso in alcune ore.

Nato a Ginevra nel 1925, Eric de Saussure ha studiato Belle Arti a Parigi e a Firenze. Si è unito nel 1949 alla comunità di Taizé, ancora molto piccola. Ha vissuto non solo a Taizé ma anche nelle fraternità in Algeria e negli Stati Uniti. Aveva grandi doni artistici. Attraverso ciò che creava - dipinti, acqueforti, vetrate - è stato uno dei fratelli che hanno suscitato una sensibilità alla bellezza, così legata alla vocazione di Taizé. Le sue numerose vetrate sono sparse in diversi paesi, in particolare ha realizzato la serie che rappresenta le feste cristiane nella Chiesa della Riconciliazione a Taizé. A lui si deve anche l’icona della Croce e quella della Vergine, che dai lunghi anni sostengono la preghiera dei pellegrini a Taizé.

Alcuni esempi di sue opere sono riportate nelle immagini qui sopra.

sabato 20 ottobre 2007

Benvenuti !

Questo è il blog della preghiera nello stile di Taizé di Ravenna. Vuole essere uno strumento di condivisione di esperienze, avvisi, materiale informativo, intenzioni di preghiera, ecc. ad uso di chi organizza la preghiera, di chi viene alla preghiera e di chi, semplicemente, ci incontra per caso durante la navigazione su internet. Grazie a chiunque voglia portare un contributo!